Fra i Cioccolati del Mediterraneo spuntano le Tavolette d’Oro 2024

La seconda edizione pugliese di Cioccolati del Mediterraneo si è svolta a Maglie nel suggestivo Museo Archeoindustriale di Terra d’Otranto (il secondo museo in Italia del suo genere) e ha ospitato, il 17 febbraio, la 23ª edizione del premio Tavoletta d’Oro dedicato alle migliori referenze prodotte dai cioccolatieri italiani.

Sala centrale

Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio ’24 il museo si è animato di cioccolatieri, sommelier del cioccolato, curiosi ed appassionati.

Nella serata di venerdì 16 alla presenza dei numerosi invitati il sindaco Ernesto Toma, il ministro Raffaele Fitto, Maurizio Maglio titolare dell’azienda Maglio Arte Dolciaria e vicepresidente della Camera di Commercio di Lecce, Gilberto Mora, il Presidente di Compagnia del Cioccolato hanno tagliato il nastro nel bellissimo museo che ha aperto le danze all’evento “I cioccolati del Mediterraneo”.

 

Ringraziamo di cuore Maurizio Maglio per averci accolto calorosamente nella sua splendida cittadina. La curiosità verso il mondo del cioccolato continua a crescere grazie al lavoro dei cioccolatieri, degli appassionati, dei chocolate taster ed in particolare a Compagnia del Cioccolato che è sempre stata il collante di tutte queste figure.

Appassionati e curiosi, adulti e ragazzi (ma anche bambini) sono accorsi sempre più numerosi per comprendere la complessità del mondo cioccolato.

Ci siamo presi il tempo per fermarci, per capire, per degustare lasciandoci coinvolgere dai piaceri del cioccolato di qualità. Questa è la filosofia che da sempre contraddistingue noi di Compagnia ed i cioccolatieri che ci accompagnano da anni.
Le informazioni così sono state trasmesse al pubblico e l’effetto domino è stato un crescendo di interesse, di esplosione di gusto e di emozioni.

Produttori, Agronomi, Chocolate Taster, Comunicatori, salutano Maglie

Noi siamo, prima che degustatori, persone innamorate del cacao e del cioccolato, siamo come bambini al parco giochi e questa energia coinvolge il pubblico di qualsiasi età.
Il cioccolato merita sempre più attenzione sia in termini di cultura che di gusto perché riconoscere la qualità è il primo gradino verso la valorizzazione dei prodotti il che significa anche prenderci cura della nostra salute.

Compagnia segue standard e regole ben precise per valutare i cioccolati, rimane rigorosa come poche realtà in questo settore sanno fare, ma nello stesso tempo sa evolvere grazie al continuo e costante dialogo con i cioccolatieri e con i degustatori. Questo porta a valutare nuove prospettive del fantastico mondo del cioccolato e del cacao di qualità.

Breafing fra cioccolatieri, agronomi, chocolate taster

Come si sono svolti questi due giorni di immersione totale?

Abbiamo portato per mano adulti e ragazzi verso le monorigini di Slitti, di Venchi, gli affinati di Sabadì, le spalmabili, le praline di Enric Rovira, i gianduia di Venchi in abbinamento con i Vermouth Cocchi di Roberto Bava, gli aromatizzati di Chocolate District e persino alcuni 100% che sono stati apprezzati perché un’ottima massa di cacao NON è amara.
Abbiamo accompagnato le persone verso la conoscenza dei processi di lavorazione del cacao.

Questo è stato possibile anche grazie ad un ospite speciale Pedro Churiòn, agronomo nelle piantagioni venezuelane, che grazie all’assistenza di Maglio e di Compagnia del Cioccolato segue con grande attenzione e competenze tutto il ciclo produttivo della pianta e del frutto e del cacao.

Solo un grande cacao può dare un grande cioccolato”.

Sala abbinamenti

Un cacao ben curato in tutte le fasi della sua crescita, della raccolta, della fermentazione, dell’essicazione, del trasporto, della tostatura (e altre fasi in laboratorio) dà vita ad un prodotto che è oggi più che mai definibile “Il cibo degli dei”.

Tutti noi di Compagnia ed i cioccolatieri siamo da anni impegnati in questa missione e riscontriamo, da parte del pubblico, un approccio sempre più propositivo, una volontà di approfondire, di fermarsi, di tornare a volersi bene capendo quale prodotto scegliere, come sceglierlo, come degustarlo…
 
Il cioccolato NON si mangia, ma si degusta!
 
In questa bella e impegnativa manifestazione si è trovato ampio spazio per la solidarietà, i produttori di cioccolato, infatti, hanno messo a disposizione dell’associazione Tria Corda significative quantità di prodotti per sostenere con le loro vendite il Polo Pediatrico del Salento.
 

di Giulia Moscatelli

21 febbraio 2024